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Le proteine del grano vengono chiamate fitocheratina per sottolineare la loro buona capacità di riprodurre i benefici della cheratina animale in dermocosmesi e nei trattamenti tricologici. Sono proteine frammentate ricavate dal glutine del grano parzialmente idrolizzato: peptidi vegetali con basso peso molecolare ottenuti da idrolisi enzimatica di frumento (Triticum vulgare); sono costituite da aminoacidi come l'acido glutammico, la leucina, la prolina, argina e la glicina, analoghi a quelli che costituiscono la struttura dei nostri capelli e dalla nostra pelle. Le proteine del grano idrolizzate (fitocheratina) svolgono un'azione idratante e nutriente nei prodotti della cura dei capelli e della pelle.

La loro attività condizionante e sostantivante rende queste proteine ottime in prodotti per capelli, con potere districante, fortificante sulla superficie del capello e addolcente sulla formula del detergente, mitigando l'aggressività dei tensioattivi con conseguente riduzione delle irritazioni cutanee e della perdita di uniformità dello stelo dei capelli. Ripara le punte rovinate. Sui capelli hanno azione sostantivante, riparatrice, ristrutturante e filmante, ne facilitano la messa in piega e li rendono lucidi e voluminosi. Sulla pelle si comportano da idratanti e condizionanti e nei detergenti mitigano l'eventuale aggressività dei tensioattivi rendendo il prodotto finale più delicato ed eudermico.

Per quanto riguarda, invece, le proteine della soia, attraverso un film protettivo che avvolge il capello, lisciano le cuticole e contribuiscono a ricostituire la superficie della fibra capillare. La chioma assume lucentezza, corposità e gestibilità. Inoltre, grazie al loro potere antiossidante, le proteine della soia prevengono l’invecchiamento cellulare e la caduta precoce dei capelli.